Strumento di aggiornamento costante realizzato attraverso note informative e di approfondimento che esaminano tempestivamente le novità normative e giurisprudenziali relative al settore non profit. Il servizio permette anche la consultazione della raccolta storica delle note informative.
L'accesso ai contenuti in abbonamento è riservato ai clienti abilitati al servizio.
IN ABBONAMENTO
30/12/2010
L'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici, con Determinazione n.8 del 18 novembre 2010, ha offerto alcuni chiarimenti in materia di tracciabilità dei pagamenti negli appalti e concessioni.
IN ABBONAMENTO
30/12/2010
La Fondazione studi Consulenti del lavoro offre chiarimenti sull'istituto del licenziamento nelle organizzazioni di tendenza, organizzazioni non soggette all'obbligo di reintegrare il lavoratore licenziato qualora sussistano, in capo all'organizzazione, requisiti attinenti alla non imprenditorialità dell'attività, all'assenza dello scopo di lucro ed alla natura di tendenza dell'attività svolta.
IN ABBONAMENTO
14/12/2010
L'Agenzia delle Entrate ha offerto alcuni chiarimenti in merito ai soggetti destinatari della quota del 5 per mille con la circolare n.56/E del 10 dicembre scorso.
IN ABBONAMENTO
14/12/2010
Con una recente sentenza del TAR Emilia Romagna (n.3831 del 8.04.2010) viene riaffermato il principio secondo cui anche soggetti ammessi ad un regime fiscale agevolato - quali si configurano le cooperative sociali ONLUS - possono partecipare a gare d'appalto in concorrenza con soggetti non ammessi a tali agevolazioni.
IN ABBONAMENTO
14/12/2010
L'Agenzia delle Entrate, con Risoluzione n.125/E del 6 dicembre 2010, ha chiarito che non sono tenuti ad effettuare il nuovo invio del Modello EAS - con scadenza 31/03/2011 - i sodalizi che abbiano mutato solo alcuni dati contenuti nella parte anagrafica del Modello (denominazione, sede, presidente) in quanto informazioni che i sodalizi sono in ogni caso tenuti a comunicare attraverso il Modello AA5/6 o AA7/10.
IN ABBONAMENTO
14/12/2010
Scade il 31 dicembre 2010 il termine per presentare domanda di contributi per acquisti di beni di utilità sociale in favore delle associazioni di volontariato ed Onlus per l'acquisto di ambulanze, beni strumentali e beni da donare a strutture sanitarie pubbliche, ai sensi dell'art. 96 della Legge 21 dicembre 2000 n. 342 e del Decreto del Ministro del Lavoro 14 settembre 2010, n.177 (in G.U. n. 255 del 30 ottobre 2010).
IN ABBONAMENTO
14/12/2010
L'Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici ha reso noto, attraverso il proprio sito internet, di aver avviato una indagine sulle procedure utilizzate dal Comune di Cattolica per la selezione del contraente cui affidare in concessione alcuni impianti sportivi comunali.
E' stata infatti segnalata la non conformità del bando ai principi che regolano la scelta del concessionario, quali la parità di trattamento, la non discriminazione e la libera concorrenza, in quanto lo stesso ha favorito gli operatori economici locali.
IN ABBONAMENTO
14/12/2010
Gli enti non commerciali beneficiano del regime di esenzione ICI con riferimento ai beni che siano di fatto destinati esclusivamente allo svolgimento di attività assistenziali, previdenziali, sanitarie, didattiche, ricettive, culturali, ricreative e sportive, nonchè delle attività di cui alla L. 20 maggio 1985, n. 222, art. 16, lett. a), anche se tale utilizzazione concreta sia in contrasto con la destinazione catastale, spettando al contribuente l'onere di dare la prova di tale utilizzazione esclusiva. In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione civile, con la sentenza n°19732 del 2010.
IN ABBONAMENTO
14/12/2010
L'Autorità per la vigilanza dei contratti pubblici sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, con la Determinazione n.7 del 21 Ottobre 2010, interviene sull'annosa questione dell'ammissione di enti non profit ad appalti pubblici.
IN ABBONAMENTO
14/12/2010
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha pubblicato le Linee guida per la predisposizione del rendiconto circa la destinazione delle quote del "5xmille dell'Irpef".
Si ricorda che l'obbligo di predisposizione del rendiconto è previsto con riferimento ai contributi legati all'anno finanziario 2008 e successivi, fatta eccezione per le associazioni sportive dilettantistiche che sono tenute a rendicontare anche i contributi relativi al 2006 e 2007.
IN ABBONAMENTO
14/12/2010
31 dicembre 2010: ultima chiamata per i ritardatari. Il CONI, con la Circolare del 7 dicembre 2010, ha ricordato che dopo quest'ultima scadenza provvederà ad eliminare i nominativi delle associazioni che non risultino ancora iscritte nel Registro telematico nonostante risultino affiliate negli anni precedenti ad una Federazione, Disciplina Sportiva associata o Ente di promozione sportivo riconosciuti dal CONI.
LEGGI LA CIRCOLAREIN ABBONAMENTO
02/12/2010
Le associazioni che fruiscono della collaborazione di dipendenti, associati in partecipazione con apporto di lavoro, collaboratori coordinati e continuativi anche a progetto che lavorino, in questo caso, nella sede del committente, sono tenute ad espletare integralmente gli adempimenti previsti dalla legge a tutela della sicurezza nei luoghi di lavoro (DLgs 81/2008). Uno degli adempimenti previsti è la stesura, e aggiornamento periodico, del documento di valutazione dei rischi nel quale devono essere evidenziati anche i c.d. rischi da stress lavoro correlato. Il Ministero del Lavoro, con circolare del 18.11.2010, ha reso note le indicazioni necessarie alla valutazione di questa tipologia di rischi.
LEGGI LA CIRCOLAREIN ABBONAMENTO
02/12/2010
È invalsa la prassi di contattare telefonicamente le persone per vendere beni e servizi ma anche per effettuare attività di raccolta fondi. Questi comportamenti coinvolgono anche enti senza scopo di lucro ora soggetti ad una nuova disciplina definita dal DPR 178/2010, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 2 novembre scorso.
LEGGI LA CIRCOLAREIN ABBONAMENTO
02/12/2010
La Corte di Cassazione penale, con la sentenza del 4.5.2010, n.32697, condanna definitivamente il direttore di un autodromo per la morte di un pilota durante una sessione di prove e determinata della mancata fresatura delle vie di fuga. La suprema Corte afferma la natura pericolosa dell'attività esercitata e la conseguente applicabilità - al caso di specie - dell'art.2050 del codice civile.
LEGGI LA CIRCOLAREIN ABBONAMENTO
02/12/2010
Con l'entrata in vigore delle disposizioni della legge 29 luglio 2010, n.120, recante "Disposizioni in materia di sicurezza stradale", a decorrere dal 13 novembre 2010, gli avventori di bar, ivi inclusi i c.d. bar circolistici, troveranno un nuovo servizio: l'apparecchio per la rilevazione del tasso alcolemico.
IN ABBONAMENTO
02/12/2010
L'INAIL, con la Nota del 15/11/2010, ha riaffrontato il tema della comunicazione preventiva di instaurazione delle collaborazioni occasionali accessorie.
IN ABBONAMENTO
15/11/2010
Dovete presentare la comunicazione al Comune per l'apertura di un bar in un esercizio aperto al pubblico nel quali sia prevalente l'attività congiunta di intrattenimento e svago (es: bar in impianto sportivo aperto al pubblico) o per l'apertura di un bar aperto esclusivamente ai propri soci e tesserati quando il sodalizio sia affiliato ad un Ente le cui finalità di promozione sociale siano riconosciute dal Ministero dell'Interno (c.d. bar circolistico)?
In questi casi non è più richiesta la D.I.A. (Dichiarazione Inizio Attività) ma dovrete presentare la S.C.I.A. (Segnalazione Certificata di inizio attività). Ciò si traduce nella possibilità di iniziare l'attività oggetto della segnalazione dalla data di sua presentazione all'amministrazione competente. A prevederlo è il nuovo articolo 19 della Legge sul procedimento amministrativo (Legge 241/1990) così come modificato dall'art.49, comma 4bis, del DL 78/2010.
IN ABBONAMENTO
15/11/2010
È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.262 del 9.11.2010, la Legge 4 novembre 2010, n. 183 recante "Deleghe al Governo in materia di lavori usuranti, di riorganizzazione di enti, di congedi, aspettative e permessi, di ammortizzatori sociali, di servizi per l'impiego, di incentivi all'occupazione, di apprendistato, di occupazione femminile, nonché misure contro il lavoro sommerso e disposizioni in tema di lavoro pubblico e di controversie di lavoro".
IN ABBONAMENTO
15/11/2010
L'Agenzia per le ONLUS, con atto del 4 ottobre 2010, ha approvato le linee di indirizzo relative alla partecipazione nelle ONLUS di "soggetti esclusi" (enti pubblici e società commerciali) in qualità di soci e/o fondatori.
Queste linee guida sono state approvate nell'esercizio di poteri di indirizzo riconosciuti all'Agenzia dall'art.3, comma 1, del DPCM 21 marzo 2001, n°329.
Come evidenziato nella News n°89 del 13/07/2010, Agenzia per le ONLUS e Agenzia delle Entrate hanno espresso una diversa interpretazione in merito alla possibilità - per soggetti non qualificabili come Onlus - di assumere la natura di soci di organizzazioni non lucrative di utilità sociale. Sulla questione l'Agenzia delle Entrate aveva già formulato una richiesta di parere all'Agenzia per le Onlus in quanto riteneva di dover cancellare dall'anagrafe una Onlus partecipata da enti pubblici: l'Agenzia per le ONLUS si è espressa in merito con la Deliberazione del Consiglio n.130 del 15.03.2010 commentata dalla citata News del 13/07/2010.
IN ABBONAMENTO
15/11/2010
La VI Commissione permanente (Finanze) della Camera dei deputati ha esaminato la questione relativa alla disciplina ICI degli immobili di enti ecclesiastici a seguito dell'interrogazione parlamentare proposta dall'onorevole Barbato. L'interrogazione aveva come oggetto la "Revisione dell'esenzione dall'ICI degli immobili di enti ecclesiastici utilizzati per attività di natura prevalentemente commerciale".
Il Governo ha chiarito che le agevolazioni sono previste in via generale a tutti gli immobili che rispettano contemporaneamente il seguente duplice requisito:
a) soggettivo, ossia l'utilizzazione da parte di un ente non commerciale di cui all'articolo 73 (ex articolo 87), comma 1, lettera e) del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, recante il Testo unico delle imposte sui redditi (TUIR);
b) oggettivo ossia la destinazione esclusiva allo svolgimento delle attività tassativamente elencate dal citato articolo 7, comma 1 lettera i) del decreto legislativo n. 504 del 1992, che non devono avere esclusivamente natura commerciale.
IN ABBONAMENTO
15/11/2010
Gli organi di stampa hanno diffuso la notizia di una nota che il Direttore dell'Agenzia delle Entrate ha inviato a tutti i Direttori centrali e regionali il 29 ottobre scorso: obiettivo migliorare i rapporti con i contribuenti.
IN ABBONAMENTO
26/10/2010
Il 2 novembre scade il termine per effettuare - per via telematica - l'invio della comunicazione relativa alle operazioni - attive e passive - effettuate con paesi considerati paradisi fiscali e conseguentemente inseriti nella c.d. black list.
L'Agenzia delle Entrate, con la Circolare del 21 ottobre 2010 n.53, offre alcuni importanti chiarimenti relativi, in particolare, agli enti non commerciali (tra cui le associazioni che non svolgono in via esclusiva o prevalente attività commerciale). Queste dovranno comunicare esclusivamente le fatture per acquisti di beni/servizi inerenti l'attività commerciale.
IN ABBONAMENTO
26/10/2010
La Corte di Cassazione, con la sentenza 9.3.2010, n.5664, affronta il tema della responsabilità del circolo ippico conseguente alla frattura subita da un socio a seguito di un calcio sferrato da un cavallo che lo precedeva in fila indiana durante la lezione di equitazione.
IN ABBONAMENTO
26/10/2010
La risposta è no. Come chiarito dalla Corte di Cassazione, con la sentenza 8.4.2010, n. 8372, la partecipazione ad una associazione presuppone una comunanza di interessi e di risorse, finalizzati al raggiungimento degli scopi previsti dall'atto costitutivo in cui non si configura la presenza di un contraente piu' "debole", meritevole della particolare tutela prevista per le cosiddette "clausole vessatorie".
IN ABBONAMENTO
26/10/2010
La Corte di Cassazione (sentenza del 12.05.2010) affronta il tema dei requisiti di cui devono essere in possesso le associazioni per accedere ai regimi agevolati ed esamina il trattamento fiscale dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande
Siete interessati ad avere maggiori informazioni sui nostri servizi?
Non esitate a contattarci.
I nostri uffici sono presenti a:
Bologna - Sede legale ed operativa
Via S. Maria Maggiore n.1
40121 Bologna
Tel. 051/238958
Fax 051/225203
Si accede anche da Via Riva di Reno n.75/3, terzo piano, ingresso UISP Comitato Regionale Emilia Romagna
Reggio Emilia - Sede decentrata
c/o UISP Comitato Reggio Emilia
Via Tamburini n.5
42100 Reggio Emilia (RE)
Tel. 0522/267207
Fax: 0522/332782
Si riceve su appuntamento.
Resta aggiornato sulle nostre novità
© 2016 Arsea s.r.l - via S.Maria Maggiore, 1 - 40121 Bologna - P.IVA 02223121209