Entro fine mese è possibile ravvedersi per accedere al cinque per mille. Non sono interessati al ravvedimento quanti risultano nell’elenco permanente dei beneficiari del cinque per mille perché in questo caso vi accedono in automatico.
L’elenco dei beneficiari permanenti è consultabile qui https://www.lavoro.gov.it/temi-e-priorita/Terzo-settore-e-responsabilita-sociale-imprese/focus-on/Cinque-per-mille/Documents/5x1000-Permanenti-2022.pdf
1. Chi è interessato al ravvedimento e chi non deve ravvedersi …
Tale possibilità interessa gli enti che si iscrivono per la prima volta al 5 per mille che possono essere:
a) associazioni di promozione sociale e organizzazioni di volontariato in trasmigrazione;
b) ONLUS;
c) Associazioni sportive dilettantistiche;
d) enti che chiedono di iscriversi nel Registro unico nazionale del terzo settore.
a) APS e ODV in via di trasmigrazione non iscritte nell’elenco dei beneficiari permanenti
Le ODV e le APS coinvolte nel processo di trasmigrazione al Registro unico nazionale del terzo settore (RUNTS) non siano già incluse nell'elenco permanente dei beneficiari del 5xmille, potranno accreditarsi al beneficio del 5x1000 a seguito dell'iscrizione nel RUNTS semplicemente indicandolo nel RUNTS entro il 31 ottobre 2022 e senza necessità di effettuare alcun versamento (ex art. 9, comma 6, del D.L. n. 228 del 30 dicembre 2021). La tempistica non risulta ad oggi aggiornata a seguito del più ampio termine concesso agli Uffici del RUNTS per il completamento delle pratiche.
APS ed ODV dovranno quindi accedere al portale del RUNTS, valorizzare la check box in corrispondenza della voce "Accreditamento del 5 x 1000", inserendo negli appositi campi l'IBAN del conto corrente intestato all'ente sul quale poter ricevere il versamento del beneficio o, in alternativa e per gli enti che non dispongano di conto corrente intestato, la Provincia della Tesoreria dello Stato dove poter ricevere il pagamento per importi non superiori a 1.000 euro; salvare la pratica; effettuare il download della distinta di riepilogo; firmare digitalmente il file e procedere con l'upload e l'invio della pratica.
b) ONLUS
Per le Onlus continuano a rimanere in vigore le modalità di iscrizione previste dal DPCM 23 luglio 2020 per gli “enti del volontariato” con conseguente competenza dell’Agenzia delle entrate ai fini dell’accreditamento, della verifica dei requisiti di accesso e della pubblicazione dei relativi elenchi.
Se risultano nell’elenco permanente dei destinatari non devono presentare istanza di accreditamento e sono automaticamente iscritte anche per il 2022. Se non sono iscritte in tale elenco dovevano presentare l’istanza entro l’11 aprile 2022, con la possibilità di ravvedersi entro settembre. Potranno ovviamente regolarizzare la propria posizione solamente gli enti già in possesso dei requisiti per l’iscrizione alla data dell’11 aprile.
c) Le associazioni sportive dilettantistiche.
Anche in questo caso le ASD iscritte nell’elenco dei beneficiari permanenti (qui l’elenco permanente 2022 pubblicato sul sito del Coni) non devono fare nulla e quindi non sono interessate al ravvedimento.
Si ricorda che requisiti di accesso al beneficio sono:
1) aver ottenuto il riconoscimento come associazione sportiva dilettantistica;
2) avere al proprio interno un settore giovanile;
3) svolgere in via prevalente una delle seguenti attività:
Per l’accreditamento al 5 per mille delle Asd è competente il Coni, che ha però stipulato apposita convenzione con l’Agenzia delle entrate per la gestione della procedura di iscrizione.
Chi non risulta nell’elenco dei beneficiari permanenti può ancora presentare l’istanza all’Agenzia delle entrate entro settembre previo versamento della sanzione.
d) enti che chiedono di iscriversi nel Registro unico nazionale del terzo settore.
In questo caso l’istanza di iscrizione nel RUNTS deve essere effettuata entro settembre e deve essere accolta entro dicembre 2022. È necessario effettuare il ravvedimento se l’istanza di accreditamento e/o l’istanza di iscrizione nel RUNTS è stata presentata dopo l’11 aprile. In ogni caso gli enti devono risultare iscritti nel RUNTS entro il 31 dicembre 2022.
Come ci si ravvede?
Il ravvedimento si effettua mediante il versamento di una sanzione pari a 250,00 euro, tramite modello F24 Elide, indicando come codice tributo 8115 e con la trasmissione o comunicazione dell’istanza di accreditamento.
Quando sapremo se siamo stati ammessi?
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali pubblicherà sul proprio sito l'elenco complessivo degli enti ammessi e quello degli enti esclusi.
Si segnala sin da ora che una prima pubblicazione del predetto elenco sarà effettuata entro gennaio 2023.
Arsea Comunica n. 138 del 29/9/2022
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