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FAQ: premio letterario e adempimenti fiscali

La nostra associazione di promozione sociale opera nel settore culturale e d’estate organizza un premio letterario. Il primo premio ammonta a 5.000 euro: come dobbiamo comportarci sotto il profilo fiscale? Quali adempimenti dobbiamo assolvere?

I premi attribuiti in riconoscimento di particolari meriti artistici, scientifici o sociali sono esclusi dalle manifestazioni a premio di cui al DPR 430/2001 per espressa previsione normativa.

Si esclude pertanto anche l’applicazione della ritenuta alla fonte d’imposta di cui all’art. 30 del DPR 600/73 ove nella locuzione “gli altri premi diversi dai titoli” del primo comma la norma fa comunque riferimento a fattispecie residuali delle c.d. operazioni a premio (Circ. 69/E Min Fin 7 marzo 1997): a chiarirlo è intervenuto il Ministero delle Finanze con la Risoluzione 28.10.1976 n. 8/1251.
Il corretto alveo di riferimento è quello della lettera d), comma 1, dell’art. 67 del TUIR, quale “reddito diverso” che, per il disposto dell’art. 69, comma 1, del TUIR , costituisce reddito per l’intero ammontare percepito nel periodo d’imposta.

Ne consegue che la vostra associazione non assume in questo caso la veste di sostituto di imposta ma il reddito percepito dal vincitore - o dai vincitori - del premio letterario dovranno liquidare le imposte sull’intero valore del premio percepito.

 Arsea Comunica n. 118 del 26/07/2022

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