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Sostegni-ter: le agevolazioni fiscali e gli interventi di sostegno per il mondo non profit

Lo scorso 27 gennaio 2022 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto Legge n. 4/2022 (c.d. Decreto Sostegni-ter) relativo a “Misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all'emergenza da COVID-19, nonché per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico”. In questa sede analizziamo gli interventi di interesse per il mondo non profit.

1. Contributo a fondo perduto per attività economiche particolarmente colpite (art. 3, comma 2)

Per l’anno 2022 vengono stanziati ulteriori 40 milioni di euro, che rappresentano limite massimo di spesa, a sostegno delle attività economiche maggiormente colpite dall’emergenza epidemiologica. Il contributo è destinato a quei soggetti che svolgono in via prevalente, secondo quanto comunicato all’anagrafe tributaria, una delle attività individuate dai seguenti codici ATECO:

 

Codice ATECO	Attività
96.09.05	Organizzazione di feste e cerimonie
56.10	Ristoranti e attività di ristorazione mobile
56.21	Fornitura di pasti preparati (catering per eventi)
56.30	Bar e altri esercizi simili senza cucina
93.11.2	Gestione di piscine

Tali soggetti potranno beneficiare del contributo a fondo perduto se nell’anno 2021 hanno avuto una riduzione dei ricavi commerciali non inferiore al 40% rispetto ai ricavi commerciali del 2019.

Per le imprese costituite nel corso dell’anno 2020 la riduzione deve far riferimento all’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dei mesi del 2020 successivi a quello di apertura della partita Iva, rispetto all’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi del 2021.

Con decreto del Ministero dello sviluppo economico saranno stabiliti i criteri e le modalità di applicazione della presente norma.

1. Credito d’imposta per investimenti pubblicitari nello sport (art. 9, comma 1)

Per sostenere gli operatori del settore sportivo la norma di agevolazione sugli investimenti pubblicitari, introdotta con l’articolo 81 del D.L. 104/2020, viene estesa anche agli investimenti effettuati dal 01/01/2022 al 31/03/2022 e rifinanziata, per tale periodo, per un importo pari a 20 milioni di euro.

Ricordiamo che la norma prevede che gli investimenti pubblicitari e di sponsorizzazione siano a favore di:

- leghe sportive,

- società sportive professionistiche e società e associazioni sportive dilettantistiche (ASD e SSD) iscritte nel registro CONI a condizione che:

a) presentino ricavi non inferiori a 200.000 euro e non superiori a 15 milioni di euro;

b) certifichino lo svolgimento di attività sportiva giovanile;

purché tali soggetti operino in discipline ammesse ai Giochi Olimpici.

La disposizione in esame esclude inoltre dal beneficio “le sponsorizzazioni nei confronti di soggetti che aderiscono al regime previsto dalla legge 16 dicembre 1991, n. 398”.

L’investimento deve essere effettuato con modalità tracciabile, non deve essere inferiore a 10.000 euro ed il credito di imposta è previsto nella misura del 50% ma spetta agli investitori nel limite previsto dai regolamenti europei in tema di aiuti de minimis e comunque fino ad esaurimento delle risorse complessivamente stanziate.

2. Contributo a fondo perduto per spese sanitarie di sanificazione e prevenzione in ambito sportivo (art. 9, comma 2)

Vengono stanziati ulteriori 20 milioni di euro per rifinanziare il fondo istituito presso il Dipartimento per lo Sport dall’art. 10 del D.L. 73/2021. Tali fondi potranno ristorare le spese sanitarie di sanificazione e prevenzione e per l’effettuazione di test di diagnosi dell’infezioni da COVID-19, nonché di ogni altra spesa sostenuta in applicazione dei protocolli sanitari emanati dagli Organismi sportivi. Il contributo è erogato a favore delle società sportive professionistiche e delle associazioni e società sportive dilettantistiche iscritte al registro nazionale delle ASD/SSD operanti in discipline ammesse ai giochi olimpici e paraolimpici.

3. Utilizzo del fondo unico a sostegno dello sport e suo rifinanziamento (art. 9, comma 3 e 4)

Viene stabilito che le risorse del “Fondo unico a sostegno del potenziamento del movimento sportivo italiano” possono essere parzialmente destinate all’erogazione di contributi a fondo perduto per le ASD/SSD maggiormente colpite dalle restrizioni, con speciale attenzione a quelle che gestiscono impianti sportivi: infatti viene stabilita una riserva del 30% delle risorse da destinare in particolare alle ASD/SSD che gestiscono impianti natatori.

Con decreto del Dipartimento dello sport da emanarsi entro il 26 febbraio 2022 saranno individuate le modalità ed i termini di presentazione delle richieste di contributo. I criteri di ammissione, le modalità di erogazione e le procedure di controllo.

Il fondo viene poi incrementato di un importo pari a 20 milioni di euro per l’anno 2022.

4. Annullamento oneri di sistema per utenze sopra 15,5 Kw (art. 1 4)

Per ridurre l’impatto degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico l’Autorità di regolamentazione per energia, reti ed ambiente provvederà ad annullare gli oneri di sistema relativi al primo trimestre 2022 applicati alle utenze con potenza disponibile pari o superiore a 16,5 Kw. L’annullamento avverrà in modo automatico e senza necessità di presentazione di alcuna istanza.

Arsea Comunica n. 23 del 08/02/2022

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