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Contributo locazioni alle asd/ssd: chi, quando e come presentare la domanda.

Dalle ore 10,00 del 10 novembre alle ore 14,00 del giorno 17 novembre 2020, Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche possono presentare l’istanza di accesso al contributo quando siano in possesso dei seguenti requisiti:

1)   essere iscritta al Registro CONI/CIP alla data del 30 ottobre 2020;

2)essere titolare di uno o più contratti di locazione, intestati esclusivamente all’Associazione/Società, aventi ad oggetto unità immobiliari site nel territorio italiano e correttamente identificate al NCEU, regolarmente registrati presso l’Agenzia delle Entrate. Non potranno beneficiare dei contributi, i contratti di concessione degli impianti pubblici;

3)svolgere all’interno dell’immobile, per il quale si chiede il contributo, una delle attività sportive riconosciute dal CONI o dal CIP;

4)essere in regola con le autorizzazioni amministrative e sanitarie per lo svolgimento delle attività sportive dilettantistiche richieste dal Comune ove ha sede l’impianto oggetto della domanda;

5)utilizzare prevalentemente per lo svolgimento delle attività sportive gli spazi degli immobili per i quali si fa istanza di accesso al beneficio;

6)essere in regola con il pagamento del canone di locazione fino al 31 dicembre 2019;

7)   non aver beneficiato dei contributi a fondo perduto per le locazioni relativamente alla prima sessione (15-21/06) prevista dal Decreto della Presidenza del Consiglio – Ufficio Sport 11/6/2020 recante criteri specifici e modalità di raccolta e termini di presentazione delle istanze;

8)non avere richiesto o non aver usufruito dei contributi previsti dall’art. 1 del D.L. n. 137 del 28.10.2020 (cd Decreto Ristori). Si ricorda che chi ha fatto richiesta del contributo a fondo perduto ai sensi dell’art. 25 del DL 34/2020 riceverà in automatico l’analogo contributo previsto dall’art. 1 del DL 137/2020, come modificato dal DL 149/2020, ricadendo così nella impossibilità di chiedere il contributo locazioni in esame.

A prevederlo è il Decreto 9/11/2020 adottato dal Dipartimento dello Sport della Presidenza del Consiglio dei ministri.

Il provvedimento utilizza le risorse residue – pari ad € 11.944.526,00 – del fondo previsto dall’articolo 217 del decreto-legge n. 34 e non le risorse previste dall’art. 3 del DL Ristori[i] ed è questo il motivo per il quale è indirizzato alle associazioni che NON hanno beneficiato dei contributi previsti dalla prima sessione di erogazione di cui al Decreto 11/6/2020.

 

A quanto ammonta potenzialmente il contributo?

L’importo massimo stanziato sarà corrisposto secondo la seguente formula algoritmica: al canone di locazione mensile vengono sottratti:

1)   il credito di imposta di cui all’art. 8 del D.L. n. 137 del 28.10.2020 (cd Decreto Ristori),

2)eventuali contributi FSN, DSA, EPS per emergenza COVID-19 deliberati a favore della ASD/SSD,

3)i contributi in conto locazioni deliberati da Enti Pubblici a favore della ASD/SSD,

4)eventuali contributi percepiti con la seconda sessione fondo perduto del Dipartimento per lo sport prevista dal decreto prot. n. 5098 del giorno 11 giugno 2020.

Qualora l’ammontare delle richieste pervenute superi il totale delle risorse disponibili (€ 11.944.526,00), il Dipartimento per lo sport potrà disporre di un tetto massimo erogabile che potrà variare in relazione al numero effettivo delle richieste ricevute.

Qualora l’ammontare delle richieste pervenute, limitatamente agli importi relativi al canone di locazione, non raggiunga il totale delle risorse disponibili, il Dipartimento per lo sport potrà contribuire anche alle spese relative alle utenze e agli eventuali costi sostenuti per l’igienizzazione degli ambienti per il mese di settembre 2020.

 

Come procedere?

La domanda, come evidenziato nell’allegato al Decreto 9/11/2020, viene presentata dal legale rappresentante della ASD/SSD sotto forma di autocertificazione ai sensi del DPR 445/2000 (per cui dovrà allegare copia di un documento d’identità in corso di validità) in via telematica sul sito www.sport.governo.it.

Con l’istanza dovrà autocertificare la sussistenza delle seguenti condizioni:

1)   che la ASD/SSD è affiliata alla data del 30/10/2020 a Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate e Enti di Promozione Sportiva;

2)di avere, o meno, intenzione di usufruire del credito di imposta del 60% previsto dall’art. 8 del D.L. n. 137 del 28.10.2020 (cd Decreto Ristori) e dall’art. 28 del D.L. n. 34 del 19 maggio 2020 (cd Decreto Rilancio), informazione richiesta ma che non appare come condizione che preclude la possibilità di accedere al beneficio;

3)di avere, o meno, ottenuto o richiesto, dagli organismi a cui è affiliata (FSN, DSA, EPS) contributi di qualsiasi tipo finalizzati al superamento dell’emergenza derivante dall’epidemia COVID-19 per il mese di novembre 2020;

4)di avere, o meno, ottenuto o richiesto, l’attribuzione di altro contributo da Enti Pubblici (Regioni, Provincie, Comuni), associazioni, fondazioni o altri organismi, per il sostegno alla locazione degli immobili oggetto della presente domanda per il mese di novembre 2020;

5)di non avere richiesto o di non aver usufruito dei contributi previsti dall’art. 1 del D.L. n. 137 del 28.10.2020 (cd Decreto Ristori);

6)di aver beneficiato o meno dei contributi a fondo perduto della seconda sessione prevista dal decreto prot. n. 5098 del giorno 11 giugno 2020;

7)   l’importo dei costi sostenuti per le utenze e degli eventuali costi sostenuti per l’igienizzazione degli ambienti relativi al mese di settembre 2020;

8)comunicazione dell’IBAN per l’accredito del contributo, che dovrà appartenere ad un Conto Corrente intestato esclusivamente alla ASD/SSD e non ad altro soggetto.

Non è necessario presentare le quietanze relative ai mesi di locazione ma ovviamente le autocertificazioni saranno potenzialmente soggette a verifica per cui è fondamentale conservare la documentazione su cui si basa la richiesta di contributo.

 

A chi chiedere assistenza?

Ulteriori informazioni sono riportate all’interno della sezione dedicata FAQ del sito www.sport.governo.it.

Per l’assistenza tecnica è attivo esclusivamente l’indirizzo di posta elettronica ordinaria fondoperduto@sportgov.it.

Al fine di poter effettuare un’assistenza completa, è necessario indicare nel corpo della e-mail il codice fiscale della ASD/SSD per la quale si richiede assistenza.

 

Ci saranno contributi locazione anche per chi ha già fruito del beneficio della prima sessione prevista dal decreto prot. n.UPS/5098 del giorno 11 giugno 2020?

Non è dato saperlo ma l’articolo 3 del DL Ristori prevede che il Dipartimento per lo sport gestisce il "Fondo per il sostegno delle Associazioni Sportive Dilettantistiche e delle Società Sportive Dilettantistiche", con una dotazione di 50 milioni di euro per l'anno 2020, fondo che è stato ulteriormente integrato dal DL Ristori bis (DL 149 DEL 9/11/2020)[ii] con le risorse di cui all'articolo 218 - bis[iii] del decreto-legge  19 maggio 2020, n. 34. 

 

 

Arsea Comunica n. 167 del 12/11/2020

 



[i] Articolo 3 del DECRETO-LEGGE 28 ottobre 2020, n. 137 

“1. Al fine di far fronte alla crisi economica delle associazioni  e società sportive dilettantistiche determinatasi  in  ragione  delle misure  in  materia  di  contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, è istituito nello  stato  di  previsione del Ministero dell'economia e delle finanze il "Fondo per il sostegno delle  Associazioni  Sportive  Dilettantistiche  e delle Società Sportive Dilettantistiche", con una dotazione di 50 milioni  di  euro per l'anno 2020, che costituisce limite di  spesa,  le  cui  risorse, sono trasferite al bilancio autonomo della Presidenza  del  Consiglio dei ministri, per essere  assegnate al Dipartimento per lo Sport. 

2. Il Fondo di cui al comma 1 è destinato all’adozione di misure di sostegno e ripresa delle associazioni e società sportive dilettantistiche che hanno cessato o ridotto la propria attività istituzionale a seguito dei provvedimenti statali di sospensione delle attività sportive. I criteri di ripartizione delle risorse così stanziate sono stabiliti con provvedimento del Capo del Dipartimento per lo Sport che dispone la loro erogazione.

3. Agli oneri di cui al presente articolo si provvede ai sensi dell'articolo 34”.

[ii]  DECRETO-LEGGE 9 novembre 2020, n. 149 recante “Ulteriori misure urgenti in materia di tutela della salute, sostegno ai lavoratori e alle imprese e giustizia, connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19.

Art. 29 - Fondo Unico per il sostegno delle associazioni e società sportive dilettantistiche

1. Le risorse di cui all'articolo  218 bis  del  decreto-legge  19 maggio 2020, n. 34, convertito, con  modificazioni,  dalla  legge  17 luglio 2020, n. 77, già nella disponibilità del  bilancio  autonomo della  Presidenza  del  Consiglio  dei  ministri,  sono  portate ad incremento,  nell'ambito  del  predetto bilancio, delle risorse provenienti dal Fondo di cui  all'articolo  3  del  decreto-legge  28 ottobre 2020, n. 137, che assume la denominazione di «Fondo Unico per il sostegno delle associazioni e società sportive dilettantistiche».

[iii] Art. 218 bis del DECRETO LEGGE 34/2020 (Associazioni sportive dilettantistiche)

1.  Al fine di assicurare alle associazioni sportive dilettantistiche adeguato ristoro e sostegno ai fini della ripresa e dell'incremento delle loro attività, in ragione del servizio di interesse generale da esse svolto per la collettività e in particolare per le comunità locali e per i giovani, in favore delle associazioni sportive dilettantistiche iscritte nell'apposito registro tenuto dal Comitato olimpico nazionale italiano è autorizzata la spesa di 30 milioni di euro per l'anno 2020, da ripartire con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per le politiche giovanili e lo sport.

2.  All'onere derivante dal presente articolo, pari a 30 milioni di euro per l'anno 2020, si provvede mediante corrispondente riduzione del Fondo di cui all'articolo 1, comma 200, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, come rifinanziato dall'articolo 265, comma 5, del presente decreto.

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