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Il Consiglio nazionale dei giovani e la Legge di Bilancio

La Legge di Bilancio (art. 1 comma 473) stanzia un fondo per il funzionamento di questo nuovo organismo a cui parteciperanno le associazioni giovanili maggiormente rappresentative. Le risorse, per il 2019, ammontano a € 200.000.

Il Consiglio nasce per incoraggiare la partecipazione dei giovani allo sviluppo politico, sociale, economico e culturale del Paese, attraverso le seguenti azioni:

a) promuovere il dialogo tra le istituzioni, le organizzazioni giovanili e i giovani;

b) promuovere il superamento degli ostacoli alla partecipazione dei giovani ai meccanismi della democrazia rappresentativa e diretta;

c) promuovere la cittadinanza attiva dei giovani e, a tal fine, sostiene l’attività delle associazioni giovanili, favorendo lo scambio di buone pratiche e incrementando le reti tra le stesse;

d) agevolare la formazione e lo sviluppo di organismi consultivi dei giovani a livello locale;

e) collaborare con le amministrazioni pubbliche elaborando studi e predisponendo rapporti sulla condizione giovanile utili a definire le politiche per i giovani;

f) esprimere pareri e formulare proposte sugli atti normativi di iniziativa del Governo che interessano i giovani;

g) partecipare ai forum associativi europei e internazionali, incoraggiando la comunicazione, le relazioni e gli scambi tra le organizzazioni giovanili dei diversi Paesi;

h) esprimere pareri sulle questioni che il Presidente del Consiglio dei ministri o l’Autorità politica delegata ritengano opportuno sottoporre al suo esame e in generale su materie e politiche che abbiano impatto sulle giovani generazioni;

i) rappresentare – in sostituzione del Forum nazionale dei giovani - la rappresentanza italiana presso il Forum europeo della gioventù.

Eventuali ulteriori funzioni potranno essere delegate con DPCM o Decreto dell’Autorità politica delegata.

Alla prima assemblea generale del Consiglio nazionale dei giovani partecipano le associazioni aderenti, al 1/1/2019, al Forum nazionale dei giovani. La prima assemblea generale, da tenersi entro il primo marzo, stabilirà le modalità di funzionamento del Consiglio nazionale dei giovani e ne approverà statuto e regolamenti.

 

Arsea Comunica n. 2 del 3/1/2019 

 

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