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Esonero dalla Tassa sui libri sociali per le Società Sportive Dilettantistiche.

Come è ben noto entro il 16 marzo di ogni anno le società di capitali sono chiamate al versamento della Tassa di Concessione governativa sulla vidimazione dei libri sociali.

Gli importi da versare sono differenziati a seconda dell’ammontare del capitale sociale al 1 gennaio 2017, e in particolare sono:

- euro 309,87, se il capitale o il fondo di dotazione non è superiore a euro 516.456,90;
- euro 516,46, se il capitale o il fondo di dotazione è superiore a euro 516.456,90.

Da questo adempimento sono però esonerate le Società Sportive Dilettantistiche aderenti ad una Federazione Sportiva, Disciplina Sportiva Associata o ad un Ente di Promozione Sportiva e tramite queste iscritte al registro tenuto dal CONI tramite cui si ottiene l’attribuzione delle finalità sportive dilettantistiche.

Infatti tali soggetti, sebbene costituiti in forma di società di capitali, possono godere di una specifica agevolazione prevista dall’art. l’art. 13-bis, comma 1, D.P.R. n. 641/72, così come modificato dall’art. 90, comma 7, Legge n. 289/2002, il quale prevede che “gli atti e i provvedimenti concernenti le organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) e le società e associazioni sportive dilettantistiche sono esenti dalle tasse sulle concessioni governative”.

Pertanto se tali soggetti non devono assolvere la tassa di C.G. in sede di vidimazione, gli stessi non sono neppure tenuti al versamento (forfettario) annuale.

Arsea comunica n. 21/2017

   

Staff di Arsea

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